Certificazioni delle mascherine
ultimo aggiornamento: 11/01/2022
Perché è importante che le mascherine siano marcate CE?
Quando un oggetto viene marcato CE (Certificazione Europea) significa che ha superato specifici test di conformità in base al Regolamento (CE) N. 765/2008, e che può essere liberamente commercializzato nel mercato europeo. Superati questi test, l’articolo in questione non intacca la salute e la sicurezza di chi lo utilizza.
Per questo motivo, è importante che anche le mascherine siano marcate CE sulla confezione o sul dispositivo stesso, a seconda che siano DPI o Dispositivo Medico.
Qual è la differenza tra mascherine certificate come dispositivo Medico e mascherine rientranti nei DPI?
Le mascherine certificate come Dispositivo Medico e quelle certificate come DPI hanno caratteristiche differenti.
Nello specifico, i Dispositivi Medici, per essere considerati tali, devono essere registrati presso il Ministero della Salute, o autorizzati dall’ISS solo durante l’emergenza Coronavirus. La caratteristica principale delle mascherine chirurgiche, che rientrano in questa categoria, è quella di non proteggere la persona che la indossa, ma chi le sta accanto. Infine, le mascherine chirurgiche, sono regolamentate dalla normativa EN 14683:2019.
Le mascherine registrate come DPI sono le FFP1, FFP2 e FFP3, solitamente regolamentate dalla normativa EN 149:2001. Tali dispositivi devono essere sottoposti a specifici test che ne approvino la conformità in base alla norma, e che devono essere certificati da un ente specifico (durante l’emergenza da Covid-19 è l’INAIL che le immette in commercio in deroga). Le mascherine FFP senza valvola proteggono sia la persona che la indossa, sia chi gli sta accanto.
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